Il progetto MIReSIta “Material and Immaterial Resources in Southern Italy (1250-1550): a realities’ digital repertoire” ha l’ambizione di recuperare e valorizzare il ricco patrimonio culturale del Mezzogiorno d’Italia, nei suoi aspetti materiali e immateriali, attraverso il censimento e l’analisi di fonti letterarie e documentarie, prevalentemente in lingua latina, redatte tra il 1250 e il 1550.
Il corpus oggetto di indagine comprende opere storiche e geografiche, poemi epici, resoconti di viaggio, trattati medico-scientifici e carmina, selezionati per la loro rilevanza documentaria, linguistica e culturale all’interno del panorama intellettuale del Mezzogiorno d’Italia tra XIII e XVI secolo. Obiettivo centrale del progetto è mettere in luce, attraverso un approccio metodologicamente interdisciplinare ai testi, dimensioni del territorio e delle dinamiche culturali finora poco esplorate, per restituire una rappresentazione stratificata e scientificamente rigorosa del contesto meridionale nel periodo considerato.
Tra gli ambiti principali dell’indagine figurano la descrizione corografica e geologica del territorio, l’osservazione di fenomeni naturali e climatici e l’analisi della biodiversità locale, con particolare attenzione alla flora e alla fauna.
Accanto a tali aspetti, il progetto approfondisce le strutture della vita sociale e politica, le dinamiche economiche, le forme di religiosità e l’organizzazione militare delle comunità, con un focus specifico sulle espressioni artistiche e architettoniche, sia pubbliche che private.
Ulteriori aree d’interesse includono le infrastrutture, le tradizioni gastronomiche, il folklore, le pratiche mediche e la farmacopea.
Una sezione significativa della ricerca è dedicata alla valorizzazione degli elementi identitari delle comunità locali, attraverso lo studio dei miti e delle leggende fondative, il recupero delle auctoritates e la documentazione di testimonianze materiali come rovine, epigrafi e iscrizioni.
Il progetto comprende inoltre la mappatura sistematica del patrimonio castellano, affiancata da campagne di documentazione iconografica, topografica e fotografica, e un’analisi storico-architettonica dei giardini.
Fulcro operativo di MIReSIta è la realizzazione di un repertorio digitale ad accesso libero, concepito come una biblioteca georeferenziata e tematicamente strutturata.
Essa raccoglie excerpta selezionati dalle opere censite, organizzati in schede analitiche suddivise per categorie tematiche:
Ogni scheda include il testo originale corredato da riferimenti bibliografici e cronologici, la relativa traduzione in italiano e un apparato di note esegetiche. Il sistema è integrato da una mappa interattiva che consente di geolocalizzare ciascun brano nel contesto geografico di riferimento, potenziandone l’efficacia comunicativa e contribuendo alla riscoperta e alla conservazione della memoria letteraria e culturale del territorio.
L’utente può esplorare i dati attraverso ricerche per categoria tematica, genere letterario, opera, autore o lemma, oppure mediante una navigazione cartografica diretta. Grazie alla sua architettura e ai criteri di progettazione, il database si presta all’utilizzo trasversale da parte di una pluralità di destinatari. Oltre a studiosi e specialisti di discipline quali filologia, letteratura, storia, archeologia, geografia storica, storia dell’arte, antropologia e scienze del territorio, la piattaforma si rivolge anche a operatori nel campo del turismo culturale, della valorizzazione dei beni storici, del patrimonio enogastronomico e a un pubblico più ampio interessato alla conoscenza e promozione del Sud Italia.
Convegno Internazionale organizzato nell'ambito del PRIN PNRR 2022
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